Rivedo ma non ritratto è un’installazione site-specific in cui il ruolo dell’osservatore appare conteso. Le opere – autoritratti e ipotetiche aperture – invadono temporaneamente uno spazio pubblico per mettere in pratica un esperimento infantile: trasformarlo in un’immaginaria scatola in cui l’artista possa liberamente scrutare chi vi si addentra, contenerne il giudizio e ampliare il proprio punto di vista attraverso l’illusione di raggiungere quello degli altri. Ma in questo più o meno ludico tentativo di controllo la visione non è meno falsata e caotica: da fuori, lo spazio di osservazione rimane comunque buio e inaccessibile, e qualunque osservatore vi si immerga inevitabilmente torna a perdersi in una dimensione solipsistica.
La mostra è stata realizzata all’interno di Artedo, rassegna di Arte, musica e spettacolo di Altedo – Malalbergo (Bologna), con la partecipazione di Blue Penguin, Viviana Cappelli e Ida Strizzi.